Descrizione
Sintesi di un lavoro di ricerca sull’antica cultura alimentare monastica, che l’associazione “I Sapori del Piceno” conduce dal 2005 nella rassegna annuale “La cucina dello spirito”, questo libro è un’antologia di ricette conventuali sopravvissute dal passato ed un vademecum storico che consente di cogliere fino in fondo l’insieme di conoscenze e di arti che articolavano, dalle origini del monachesimo ad oggi, la dispensa, la cucina e la mensa dei frati e delle suore. Il loro era un vero e proprio sistema culturale, al tempo stesso materiale ed intellettuale, che attraversava i territori in comunicazioni incrociate e continue: prodotti, ricette, segreti ed ingredienti viaggiavano di comunità in comunità assieme ai monaci, cucinieri e non, in un ricco e costante scambio di nozioni e pratiche sempre più raffinate. Cosa c’era nei monasteri, tra privazioni ed arti, dietro il cibo? Partendo dall’universalità delle Regole degli ordini monastici, il ricettario e i saggi critici di questo libro si muovono fino alle Marche e al Piceno, che ha visto nascere san Giacomo della Marca, per ricostruire come gran parte della nostra cultura gastronomica e conviviale sia profondamente debitrice della “cucina dello spirito”.
estratto – La cucina dello spirito
La versione cartacea del volume è esaurita; è disponibile la versione digitale in PDF.