Descrizione
Ancona è stata nel medioevo il centro politico ed economico dell’Italia centro-orientale e punto di riferimento nella penisola dell’Impero bizantino. Per raggiungere questa posizione, sono stati fondamentali i costanti sforzi, determinati da fattori politico-commerciali, compiuti dalla città per l’affermazione dell’autonomia comunale, anche e soprattutto nelle relazioni di politica estera. II libro di Joachim Felix Leonhard descrive questo sviluppo secondo un disegno unitario e sintetico, a partire dalla prima crociata fino alla fine del pontificato di Bonifacio IX (1404). La narrazione delle relazioni estere di Ancona, dall’evoluzione a Comune, nel XII secolo, fino alla posizione centrale che la città assume all’interno dello Stato della Chiesa, all’inizio del XV secolo, occupa la parte più cospicua di questo volume. Ad essa si aggiunge una visione geografica e sociale d’insieme delle relazioni commerciali (varie e importanti) ricostruite con una ricerca per la quale sono state utilizzate fonti, per la maggior parte inedite e difficilmente reperibili, dei numerosi archivi italiani e iugoslavi consultati. Sulla base di questi studi archivistici, il volume offre per la prima volta una vasta rappresentazione delle relazioni estere di Ancona nel medioevo, presentando contemporaneamente una estesa ricostruzione dello sviluppo politico ed economico dell’intera Italia centro-orientale nel periodo preso in esame.